About me
Classe 1988.
Bambina ben educata del sud italia. Molti capelli e poca voglia di ubbidire. Davvero se non fosse stato per mamma chioccia e papà militare, non so cosa sarei diventata. Forse una di quelle che suonano in metropolitana e raccolgono spiccioli e occhi romantici fra una corsa e l’altra, nella custodia sempre vuota della loro chitarra. Devo ammettere che ancora oggi il pensiero mi alletta un sacco.
E invece: Lucia. Nata e cresciuta nell’entroterra pugliese, a 300 metri sul livello del mare, adolescenza composta e promozioni a pieni voti.
Amo ogni forma di espressione d’arte. Tutti i linguaggi personali con cui le persone riescono a dire bene quello che sentono. Anche i più bizzarri: che importa se sia colore, suono, parole, o graffiti. Un pesce lo vedi nuotar bene solo in acqua. Per cui direi che ognuno ha le sue.
Rispetto la montagna, ma appartengo al mare. Memorizzo tutto ciò che mi scatena un’emozione o che mi rievoca un’immagine. Il resto lo lascio andare, correndo spesso il rischio di apparire una stordita senza memoria.
Come molti altri protagonisti del XXI secolo, sono emigrata per lavoro nel 2015, ed inciampata inaspettatamente in un’amante: Milano. Un tempio di bellezza e opportunità, nel quale sono riuscita a riconvertire la ragazzina di provincia.
Sogno moltissime cose: alcune di queste le ho conquistate.
Tutte le altre le aspetto con fiducia.
Lucia